Terzo capitolo di Doomed, che devo dire, sta procedendo veramente bene. Non stiamo parlando di una di quelle saghe che resterà nella storia ma si lascia leggere piacevolmente ed incuriosisce sempre di più (spero che non finisca tutto in una bolla di sapone com'è successo per Batman in "morte della famiglia", altra saga cominciata bene, continuata meglio ma che con un finale banale ha gettato via tutto quello che era stato fatto).
Dopo aver sconfitto Doomsday ( ma sarà vero? ) Superman viene soccorso da Wonder Woman, Cyborg, Martian Manhunter,Flash e Luthor. Lex nota che Clark non è per niente in buone condizioni, è ricoperto di sangue e del "sudiciume" del mostro che ha ucciso e gli "consiglia" di seguirlo in quanto vuole metterlo in quarantena per sottoporlo ad analisi accurate che stabiliranno se l'uomo d'acciaio può essere una minaccia per il mondo.
Clark ha una visione in cui perde la calma ed uccide Luthor, ripresosi si rende conto dello strano sogno che ha fatto e si rammarica di non averlo compiuto veramente. Questo è il primo sintomo che ci fa capire che Superman è cambiato.
Diana lo lascia volare via garantendogli la sua fiducia. Lo stesso fa Batman che nel frattempo è arrivato a Smallville, sul luogo in cui è avvenuto il terribile incontro, per raccogliere indizi che gli facciano capire cos'è successo all'amico. Dopo aver raccolto una strana sostanza, con un'esplosione, cancella tutte le restanti prove in maniera che ne il governo, ne altri, le possano recuperare.
Superman nel frattempo è arrivato in Alaska dove viene accolto da Krypto, il suo super cagnolone e si riposa stendendosi vicino ad un albero.
Tre cacciatori, a bordo di un piccolo aeroplano sorvolano la zona e sparano ad un lupo che faceva parte del branco di Krypto. Clark sente crescere dentro di se "quella folle rabbia, dolce ed incandescente"come era successo in precedenza a causa di Luthor.
Raggiunge l'aereo e lo fa esplodere. Solo che questa volta non è stato un sogno, Superman sta cambiano, e la cosa gli fa anche piacere.Comunque salva i tre piloti.
Al laboratorio valutazioni riabilitative tecnologiche d'urgenza, a Manassas, in Virginia, Acciaio cura le proprie ferite dopo lo scontro con Doomsday e riceve la visita del senatore Lane. Il padre di Lois, lo informa che Superman ha inalato il mostro esploso in una nube nera e che, dopo aver fatto ciò, è sparito ed è andato a nascondersi. La cosa non gli quadra e chiede ad Acciaio, che è un suo amico, di aiutarlo.
A Smallville Lana si toglie la tuta anti-radiazioni per dimostrare che Superman non se ne sarebbe mai andato se la zona fosse ancora sotto pericolo.
Clark nel frattempo arriva alla fortezza della solitudine che gli rifiuta l'ingresso. Anche se ne riconosce la voce, non ne riconosce il dna. Supes vede degli spuntoni bianchi uscirgli dal dorso delle mano, gli spuntoni di Doomsday e Krypto comincia a ringhiargli contro. Decide di volare via e di tornare a Metropolis.
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