giovedì 12 marzo 2015

"La Buona Scuola" scende in piazza

Gli studenti delle maggiori città italiane scendono in piazza per manifestare contro il ddl, presentato oggi al Consiglio dei Ministri, che renderà effettive le line guida della Buona Scuola. 
 Il primo snodo sarà contenuto nella legge di Stabilità che "dovrà prevedere il finanziamento del piano straordinario di assunzioni a decorrere dall’anno scolastico 2015-16 di tutti i precari storici iscritti nelle graduatorie a esaurimento aggiornate a luglio 2014 e dei vincitori e idonei dell’ultimo concorso bandito nel 2012". 
le tappe della Buona Scuola secondo il corriere della sera

il decreto prevede :
  l’allargamento dell’organico di diritto e la definizione di quello «funzionale» inteso come una batteria di professori senza cattedra a disposizione di una rete di più scuole vicine sul territorio per coprire posti vacanti,spezzoni e buchi che altrimenti verrebbero assegnati ogni volta a un docente diverso; il superamento delle supplenze brevi; l’ampliamento delle classi di concorso e le regole per la mobilità geografica degli insegnanti; la nuova procedura di abilitazione dei docenti; il ripensamento dello stato giuridico del docente con riferimento a quelli che nel documento vengono definiti come gli «scatti di competenza» legati alla valutazione e alla valorizzazione delle competenze didattiche dei docenti,  le risorse per il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa; il rafforzamento del ruolo dei presidi con maggiore autonomia delle scuole; le nuove competenze dei ragazzi; le regole per l’ingresso dei privati nelle scuole; la semplificazione delle regole per la procedura di alternanza scuola-lavoro e infine la revisione delle procedure amministrative potenziando la digitalizzazione degli uffici e delle segreterie. 

Lancio di uova all'Expo Gate di largo Cairoli, a Milano, da parte di alcuni studenti che partecipano al corteo di protesta contro il governo Renzi. L'imbrattamento è avvenuto alla partenza della manifestazione

 A Napoli un gruppo di studenti e docenti hanno protestato contro «una riforma che manda a casa la scuola pubblica». I manifestanti inneggiano slogan come "La scuola è nostra e non di chi la giostra" e "ridateci la scuola".

Alcune centinaia di studenti stanno sfilando per le vie del centro di Torino. Protestano contro la riforma della scuola del governo Renzi. Ad aprire il corteo uno striscione con la scritta "Stop buona scuola, un passo indietro"

Si è concluso con un lancio simbolico di gomme da cancellare il corteo degli studenti a Roma contro la 'buona scuola' del governo Renzi. I manifestanti hanno sfilato per le vie del centro storico fino a Piazza Santi Apostoli davanti al palazzo della Prefettura. Prima di sciogliere il corteo hanno esposto uno striscione: "Cancelliamo l'austerità".



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